Realizzati dal progetto GRASE, offrono una serie di strumenti utili agli operatori del mercato del lavoro
GRASE è un progetto che mira a ridurre barriere e stereotipi nei servizi di consulenza e orientamento professionale per facilitare l’accesso di donne con un background migratorio al mercato del lavoro e a posizioni e settori adeguati alle loro competenze. Coordinato dalla Fondazione ISMU e finanziato dal programma europeo REC – Rights, Equality and Citizenship, ha recentemente realizzato e pubblicato 3 toolkit, tradotti anche in inglese, portoghese e spagnolo.
Toolkit 1 – Strategie per contrastare gli stereotipi di genere e background migratorio nei servizi di orientamento al lavoro
“Questo Toolkit si concentra sulle pratiche quotidiane degli operatori dei servizi di orientamento al lavoro e di selezione del personale, per generare consapevolezza su come stereotipi legati al background migratorio e di genere vengono riprodotti consapevolmente e inconsapevolmente” spiega chi lo ha realizzato. Lo scopo è “migliorare le capacità degli operatori di riconoscere e valutare adeguatamente le competenze e il potenziale delle donne migranti”.
Toolkit 2 – Contrastare gli stereotipi di genere e di razza nel processo di selezione: formazione per consulenti del lavoro
Rivolto a tutti i soggetti che si occupano della formazione delle e degli operatori dei servizi di orientamento e selezione del personale, comprende contenuti e moduli formativi. “Propone una metodologia interattiva basata sull’apprendimento esperienziale per riconoscere l’esistenza di pregiudizi inconsci, al fine di sostenere l’attivazione di un processo di cambiamento dei comportamenti verso pratiche di assunzione più eque”.
Toolkit 3 – Per la rilevazione di pregiudizi di genere e razza/origine basati sull’uso dell’intelligenza artificiale
Serve a “identificare i pregiudizi di genere o di razza nascosti dietro il processo di reclutamento condotto con l’ausilio di algoritmi di intelligenza artificiale”. “Il Toolkit può essere utilizzato con successo dagli enti pubblici o dalle aziende che si occupano di selezione, consentendo sia di verificare l’assenza di pregiudizi nelle offerte di lavoro redatte prima della loro pubblicazione, sia di testare il software utilizzato nella selezione delle candidature”.
Fonte https://integrazionemigranti.gov.it/it-it/Ricerca-news/Dettaglio-news/id/2789/Donne-migranti-e-accesso-al-lavoro-tre-toolkit-contro-barriere-e-stereotipi