(Salvo Cona) MINEO. In occasione della XIX Settimana di azione contro il razzismo promossa il 21 marzo dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), per la Giornata per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, in tutta Italia sono state organizzate iniziative di informazione, sensibilizzazione e animazione territoriale nel mondo della scuola, delle università, dello sport, della cultura e delle associazioni. In particolare, nei Comuni di Mineo, Marsala e Caltagirone si svolgerà una “tre giorni” di appuntamenti organizzata nell’ambito del progetto A LAVORO CONTRO IL RAZZISMO, finanziato dall’UNAR e realizzato dalla ALS MCL Sicilia, Terra e Sole, ALS MCL Calatino, l’Arca di Marsala e MCL Sicilia .
Questo il programma delle attività predisposte:
Martedì 21 marzo 2023, nella Sala “Don Rosario Pepe” di Mineo ci sarà una ‘Plenaria’ moderata da Angela Salemi, sul tema della discriminazioni razziali e Iavorative. In questa occasione verrà creato materiale di sensibilizzazione (podcast, spot. ecc.) con l’aiuto di un esperto videomaking e multimedia, MoSe
Mercoledì 22 marzo 2023, presso la Sede di Marsala del Polo Sociale lntegrato di Trapani, in piazza Ugo Foscolo, si terrà anche qui una ‘Plenaria’; a moderarla sarà Marilena Titone, sempre sul tema delle discriminazioni razziali e lavorative. Seguirà la creazione di materiale di sensibilizzazione (podcast, spot. ecc.) con l’aiuto di un esperto videomaking e multimedia, Paolo Pellegrino
Giovedì 23 marzo 2023, a Caltagirone, in via Giovanni Verga n. 10, avrà luogo la ‘Plenaria’ moderata da Angela Salemi, ancora una volta sul tema della discriminazioni razziali e Iavorative. Non mancherà di nuovo la creazione di materiale di sensibilizzazione (podcast, spot, ecc.] con l’aiuto di un esperto videomaking e multimedia, Janett Gravano
Il progetto A LAVORO CONTRO IL RAZZISMO nasce con l’intenzione di sensibilizzare i giovani su tematiche legate alla discriminazione, favorendo una cultura basata sull’eguaglianza, l’inclusione e la lotta contro ogni forma di razzismo. Ciò che si vuole promuovere è l’adozione di un modello collettivo basato sulla responsabilizzazione e la messa in rete degli attori locali attorno alle scuole e a tutti i luoghi di aggregazione giovanile, capace di stimolare il sano protagonismo dei ragazzi e di promuovere azioni di contrasto ad ogni forma di discriminazione attraverso la promozione di occasioni culturali. I destinatari saranno giovani cittadini italiani, nonché MSNA e neomaggiorenni accolti presso i SAI.
In funzione dell’eterogeneità dei destinatari verranno trattati diversi tipi di discriminazione: Xenofobia, disabilità, razzismo religioso. La metodologia utilizzata sarà quella laboratoriale che, grazie alla sua componente interattiva, permetterà ai giovani di sentirsi protagonisti dell’accrescimento delle proprie skills nell’ambito di una sana partecipazione civica. Obiettivo generale del progetto A LAVORO CONTRO IL RAZZISMO è quello di sensibilizzare i giovani su tematiche legate alla discriminazione, favorendo una cultura basata sull’eguaglianza, l’inclusione e la lotta contro ogni forma di razzismo. E gli obiettivi specifici saranno dunque: Stimolare i giovani ad affrontare la tematica della diseguaglianza e del razzismo; Generare nuovi modelli di approccio al fenomeno della diseguaglianza vista come risorsa piuttosto che come ostacolo alla crescita individuale e del paese; Creare modalità interattive di dialogo, tramite lo strumento del disegno e l’utilizzo dell’immaginazione, che permettano ai giovani di costruire soluzioni condivise per affrontare il problema; Migliorare le capacità empatiche nei giovani.