Giunto alla sua quinta edizione, il programma coordinato da UNHCR, coinvolge 41 atenei e ha fino ad oggi offerto oltre 200 borse di studio a studenti rifugiati
Lo scorso venerdì 13 ottobre sono atterrati all’aeroporto di Fiumicino i primi 51 studenti rifugiati, destinatari delle borse di studio messe a disposizione nell’ambito del progetto UNICORE – University Corridors for Refugees. I destinatari, provenienti da Kenya, Nigeria, Sudafrica, Uganda, Zambia e Zimbabwe frequenteranno programmi di laurea magistrale della durata di 2 anni presso 32 atenei italiani. Le borse di studio sono state assegnate con un processo di selezione degli atenei stessi in seguito ad un bando pubblicato ad aprile 2023.
Giunto alla sua quinta edizione, il programma UNICORE University Corridors for Refugees è coordinato da UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati e coinvolge 41 atenei che hanno offerto oltre 200 borse di studio a studenti rifugiati negli ultimi cinque anni.
Il progetto UNICORE è reso possibile grazie alla collaborazione con partner quali il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, il Centro Astalli, Fondazione Finanza Etica, Gandhi Charity, ed un’ampia rete di partner locali che forniranno agli studenti il supporto necessario per completare gli studi e favorire la loro integrazione nella vita universitaria.
“La crescita del progetto UNICORE, grazie al sostegno convinto delle università italiane, dimostra che l’ampliamento dei canali sicuri e regolari è possibile e deve essere prioritario” ha dichiarato Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino.
Fonte: UNHCR