“Io pago l’affitto”: Lecco dà voce alle persone rifugiate in cerca di casa

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2024, la campagna di comunicazione promossa dal Sai per sensibilizzare sul tema dell’accesso alla casa per le persone straniere. Tra il 2018 e il 2022, il 22% delle persone accolte nel Sai non ha avuto accesso a una casa

ROMA – “Io pago l’affitto”: è lo slogan della campagna di comunicazione lanciata in provincia di Lecco dal Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione”, in collaborazione con un’ampia rete di soggetti pubblici e di terzo settore, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale del Rifugiato. Coinvolgendo e dando voce e visibilità a persone migranti, rifugiate e richiedenti asilo, la campagna mette in luce come il mancato accesso all’affitto sia ancora troppo spesso legato a questioni di identità, nazionalità, colore della pelle, nonostante le garanzie offerte dalle persone, come un contratto di lavoro stabile.

Sette sono i volti della campagna: Carlos (El Salvador), Ali (Pakistan), Islam (Bangladesh), Rim e Youssef (Tunisia), Iryna e Halyna (Ucraina): oltre a prestare la loro immagine per la realizzazione di manifesti affissi sul tutto il territorio provinciale, raccontano le loro storie con delle video interviste, promosse tramite la pagina Facebook e Instagram del progetto e sul sito della campagna.

Le ragioni e le azioni della campagna

Dal 2018 al 2022, nella provincia di Lecco, ben il 22% delle persone accolte all’interno del SAI non è riuscita ad accedere in maniera autonoma alla casa, nonostante la possibilità data del reddito: questo ha comportato l’attivazione di progetti di accoglienza di II e III livello, procrastinando un legame di dipendenza dai servizi territoriali che va a contrapporsi ai virtuosi percorsi di autonomia avviati all’interno del progetto stesso.

Oltre alla campagna, la rete ha lavorato anche nella costruzione di un calendario unico di iniziative sul territorio provinciale, per narrare, con diversi linguaggi artistici come film, spettacoli teatrali, mostre, libri, il tema migratorio nelle sue diverse dimensioni e sfaccettature.

Alla conferenza stampa di presentazione delle iniziative, tenutasi martedì 11 giugno presso La Casa della Carità di Lecco, sono intervenuti il Sindaco Mauro Gattinoni e l’Assessore al Welfare Emanuele Manzoni del Comune di Lecco, la responsabile dell’Ambito di Bellano Manila Corti, che gestisce il SAI per conto di tutti i Comuni del Distretto di Lecco e che ha portato i saluti della Conferenza dei Sindaci e degli altri ambiti, il presidente di Consorzio Consolida Lorenzo Guerra, il coordinatore del SAI Davide Biffi e alcuni rappresentati delle cooperative, associazioni e gruppi informali che hanno collaborato strettamente alla realizzazione di tutte le iniziative.

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