Un nuovo strumento di condivisione delle informazioni tra amministrazioni statali e Regioni! La novità arriva con la conversione in legge del DL Agricoltura.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 163 del 13 luglio 2024 è pubblicata la Legge 12 luglio 2024, n. 101, che converte in legge, con modificazioni, il decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63. Questo decreto contiene disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale.
Tra le novità introdotte, c’è l’istituzione del Sistema informativo per la lotta al caporalato nell’agricoltura presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo sistema facilita la condivisione delle informazioni tra amministrazioni statali e regioni, anche per contrastare il lavoro sommerso.
Ecco come funzionerà:
ìMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Dati sui rapporti di lavoro delle aziende agricole e il mercato del lavoro agricolo.
Ministero dell’Agricoltura: Anagrafe delle aziende agricole, dati sulla situazione economica e calendario delle colture.
Ministero dell’Interno: Dati relativi ai permessi di soggiorno per motivi di lavoro.
INPS: Dati retributivi, contributivi, assicurativi e risultati delle ispezioni presso le aziende agricole.
INAIL: Dati su infortuni e malattie professionali nelle aziende agricole.
INL: Dati sui risultati delle ispezioni presso le aziende agricole.
ISTAT: Dati sulle imprese agricole attive.
Regioni e Province autonome: Dati su trasporti e alloggi per i lavoratori agricoli.
Per rafforzare l’attività di controllo contro il caporalato, la legge prevede che il personale ispettivo del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro, in forza presso l’INL, abbia accesso a tutte le informazioni e banche dati trattate dall’INPS. Inoltre, viene istituita presso l’INPS una banca dati degli appalti in agricoltura per migliorare i controlli in materia di lavoro e legislazione sociale nel settore agricolo.
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