“Le recenti ispezioni condotte dai Carabinieri nelle aziende agricole di Aci Sant’Antonio e Aci Catena mettono in luce un fenomeno purtroppo ancora diffuso di sfruttamento e mancanza di tutela dei lavoratori nel settore agricolo. ALS MCL esprime preoccupazione per la presenza di lavoratori in nero e per le gravi carenze in materia di sicurezza sul lavoro, temi che da sempre ci vedono in prima linea nella difesa dei diritti dei lavoratori.
ร inaccettabile che in un settore tanto strategico per l’economia del nostro territorio, si continuino a verificare casi di violazione dei diritti fondamentali. La nostra associazione ribadisce l’importanza di rafforzare i controlli e di promuovere una cultura del lavoro che metta al centro la dignitร e la sicurezza dei lavoratori. In particolare, sottolineiamo la necessitร di garantire la sorveglianza sanitaria, la regolaritร delle retribuzioni e l’osservanza delle normative in materia di sicurezza, aspetti imprescindibili per un lavoro giusto e sostenibile.
ALS MCL continuerร a collaborare con le istituzioni per combattere ogni forma di sfruttamento e per sostenere un modello di sviluppo agricolo etico e rispettoso dei diritti di tutti i lavoratori. Invitiamo le aziende del settore a fare la loro parte, aderendo alle normative vigenti e promuovendo buone pratiche che possano contribuire a un futuro piรน giusto per il lavoro agricolo in Italia”.
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